




Naturopatia e Tecniche sul corpo
Consulenza Naturopatica
Un approccio naturale alla cura di sé
L'approccio naturopatico si rivolge a chi vuole prendersi cura della propria salute in modo naturale con l’obiettivo di ritrovare un equilibrio, e aiuta le persone a lavorare attivamente in un’ottica di prevenzione, alla riscoperta di se stessi.
La naturopatia è adatta a tutte le fasce d’età e alle problematiche specifiche che ogni fase della vita comporta e può anche sostenere in modo dolce e integrativo persone con problematiche croniche, rispettandone la cura farmacologica.
Il Naturopata si prende cura del malessere attraverso la valutazione delle cause che possono minare l’equilibrio dei sistemi corporei.
Lo squilibrio che causa il sintomo può essere affrontato da più punti di vista e avere origini diverse per ciascuno di noi: per questo l’obiettivo della consulenza consiste nel considerare tutte le variabili possibili (organiche, emotive, alimentari, energetiche) che influiscono sul disturbo della persona, al fine di trovare una priorità di intervento soggettivo e personalizzato. Inoltre uno dei principi base della naturopatia è proprio quello di stimolare le capacità rigenerative di ciascun individuo sulla base delle personali caratteristiche costituzionali, anziché mirare alla soppressione del sintomo.
Check-up energetico funzionale dell’organismo: il ​Vega Test
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Il Vega Test è in grado di valutare i disturbi funzionali attraverso un check-up energetico dell’organismo a 360°, consentendo di individuare la catena causale che ha portato al manifestarsi dei sintomi e le variabili che possono interagire con la comparsa della sintomatologia stessa.
Per questo, qualunque sia la natura della malattia o del disturbo funzionale, con il metodo Vegatest si andrà sempre a verificare:
• lo stato di intossicazione dell’organismo,
• la situazione energetico-funzionale degli organi,
• la disbiosi intestinale,
• le carenze di oligoelementi, minerali, vitamine, enzimi,
• Il livello di energia disponibile e gli aspetti costituzionali,
• lo stato del sistema immunitario,
• lo stress emozionale,
• le intolleranze alimentari,
• la tendenza allergica o l’allergia conclamata.
Sulla base dei risultati del test si individua una priorità di intervento e di cura con rimedi naturali. Ne deriva un trattamento dalla valenza soggettiva che non potrà mai essere uguale ad un altro perché testato in base alle necessità e alla priorità della persona: ognuno di noi può avere bisogno di rimedi differenti per lo stesso sintomo.
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Test delle Intolleranze Alimentari
Effettuare il test delle intolleranze alimentari può essere utile sia alle persone che pensano o sospettano di essere intolleranti a determinati alimenti, la cui assunzione provoca malesseri a livello gastrointestinale (dolori di pancia, mal di stomaco, gonfiore, dissenteria o stipsi), sia a coloro che avvertono questi stessi disturbi ma non riescono ad individuarne la causa nelle loro abitudini alimentari.
Può essere rivolto inoltre a coloro che desiderano consigli alimentari per individuare i cibi, le cui proprietà energetiche garantiscano migliori benefici in quei periodi della vita in cui viene avvertita particolare stanchezza o sonnolenza e in generale rispetto al mantenimento della propria salute.
L’individuazione dei cibi a cui si è intolleranti e il conseguente cambiamento delle abitudini alimentari a favore di alimenti ben tollerati, consente anche di perdere peso per un fenomeno fisiologico che aumenta la capacità metabolica dell’organismo, non più impegnato in una risposta all’intolleranza alimentare.
A volte le persone vengono inviate dal medico curante per una verifica di eventuali alimenti avversi che potrebbero essere la causa o l’aggravamento di sintomatologie a discapito della salute.
Naturalmente anche per lo sportivo evitare l’utilizzo di cibi non tollerati può essere un valido aiuto per ottimizzare la prestazione fisica, migliorare il recupero energetico post allenamento e limitare l’insorgere di possibili stati infiammatori.
Il Test delle intolleranze alimentari viene effettuato con il Vega Test e consente di individuare quegli alimenti che “stressano” l’organismo procurando fastidiosi disturbi alla persona.
Il piano alimentare che viene consigliato a seguito di questa indagine non è una dieta formulata in base a quantità di cibo e calorie, bensì un percorso alternativo personalizzato su misura, sulla base di quali alimenti sarebbe meglio sospendere dall’alimentazione del soggetto per un periodo variabile tra i due e i quattro mesi, a seconda dell’intensità della manifestazione del sintomo. Uno degli aspetti interessanti è che il Vega test permette di mettere a punto un piano alimentare non così restrittivo come potrebbe sembrare, poiché un alimento anziché essere del tutto intollerante può essere integrato ugualmente una o più volte alla settimana nella propria alimentazione.
La sospensione degli alimenti “intolleranti” permette al corpo di recuperare energia e ripristinare la funzionalità digestiva perché viene facilitato il processo di disintossicazione.
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